Oggi, al Teatro Verdi di Sassari, Studenti e Anziani sono stati “stretti in un abbraccio”, di forti emozioni, da importanti racconti, da immagini di inaudita sofferenza, da “trasmissione” di valori e di dolori, da canti, da musica e da applausi spontanei.
Al Convegno “Custodire la memoria, costruire la partecipazione, esercitare la democrazia, scrivere il futuro in un percorso inter-generazionale” , organizzato dalla CISL Scuola e dalla Federazione Pensionati CISL della Sardegna, hanno partecipato 450 studenti provenienti da scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta l’Isola e oltre 400 anziani di tutta la Sardegna. Grandi emozioni al convegno inter-generazionale Programma dettagliato convegno Vincitori concorso
La mattinata odierna ha rappresentato il momento conclusivo di un percorso avviato all’inizio dell’anno con un Concorso, proposto alle scuole, col quale si chiedeva agli alunni di esprimere il proprio vissuto su temi importanti quali la Shoah, le Foibe, le guerre, la Libertà, l’Uguaglianza, la Cittadinanza, la Democrazia, la Partecipazione.
La premiazione dei vincitori del Concorso è stata l’occasione per condividere la gioia per la vittoria e la ricezione del premio, ma anche quella di essere compartecipi delle emozioni suscitate dal docu-film “Gli ultimi testimoni” e dall’alternanza di letture a tema effettuata da ragazzi, da giovani, da docenti e da anziani.
Il Segretario Generale Nazionale dei Pensionati CISL, Gigi Bonfanti, ha sollecitato i ragazzi a credere sempre di più in loro stessi, senza lasciarsi andare all’inganno delle conquiste facili perché queste poi si rivelano virtuali; li ha invitati a credere nelle persone che non solo parlano, ma “agiscono per costruire”.
La grande attenzione e partecipazione, costantemente mantenute, nonostante il programma della mattinata fosse impegnativo in termini di tempo e di qualità, ha confermato che l’investimento sui valori è accolto pienamente dai ragazzi.
Quando si crede nei giovani, loro rispondono positivamente con grande maturità e non esiste nessuna contrapposizione generazionale!
Oggi, tutti gli studenti presenti hanno dimostrato un grande senso di responsabilità e di saggezza . Tali qualità sono state percepite in modo evidente in due momenti particolari: nel minuto di silenzio in ricordo e commemorazione delle vittime di tutte le violenze e le guerre, di quelle storiche come di quelle odierne, e nell’applauso scrosciante e prolungato per approvare l’affermazione “con la violenza e con le guerre non si risolve nulla”.
Nel frattempo qualcuno dei presenti commentava: “Perché si parla male della Scuola? Questi sono i ragazzi di una buona Scuola!”
E allora abbiamo considerato: “Perché si parla male del Sindacato? Questo è un grande Sindacato!”
Sì, ancora oggi, la CISL con questo convegno, che ha stretto in un emozionante abbraccio inter-generazionale, ricco di valori importanti, una moltitudine di giovani e anziani, ha dimostrato di essere un grande sindacato!